Recensione volume “Oltre le strade sfavillanti”, di Alberto Biffi, 2021.
A cura di Albertina Pretto
Che cos’è una squadra? Come afferma Alberto Biffi in questo libro, “è prima di tutto un insieme di individualità, che per definizione sono molto diverse una dall’altra. Si trovano riunite su un campo di gioco dalla passione per uno stesso sport, l’appartenenza a una azienda o l’immersione in un progetto da portare a conclusione insieme” (p. 129). Facendo parte del team di Mental Training Italy, mi piace leggere quello che scrivono i miei ‘compagni di squadra’: lo trovo utile sia per crescere professionalmente, sia per conoscere meglio le loro idee, i loro valori e, quindi, per lavorare meglio assieme.
Dopo aver letto questo testo, mi sento di consigliarlo in particolare a chi si sta avvicinando al coaching. Non è un manuale e non è un’autobiografia, ma lo si potrebbe definire come la narrazione esperienziale ed emozionale sia di chi l’ha scritto che degli altri protagonisti, anonimizzati ma reali. A corollario delle vicissitudini menzionate nel volume, si trovano anche descrizioni di paesaggi, immagini, simbolismi e, seppure a volte in nuce, molte indicazioni su tecniche e strategie di lavoro in diversi ambiti. Input preziosi anche per chi vuole intraprendere quella del Mental Coach come professione.
Dato che il libro riporta varie riflessioni personali dell’autore, c’è anche l’opportunità di fare tesoro di alcune frasi che possono essere trattenute a guisa di aforismi. Una delle mie preferite? “Posso farlo in un altro modo”. Lascio ai futuri lettori il compito di ritrovarla nelle pagine del testo per meglio coglierne il significato.
