Recensione volume “Correre per un respiro”, di Rachele Somaschini, edito da Baldini+Castoldi, Milano, 2023.
A cura di Matteo Noè
Ho avuto la fortuna di conoscere Rachele di persona durante il rally di Monza del 2018 e subito sono stato colpito dalla sua esperienza di vita nella malattia e dalla sua comunque grande energia, motivo per cui, una volta uscito il suo libro “Correre per un Respiro”, ho immediatamente deciso di aggiungerlo alla mia libreria.
Rachele soffre di Fibrosi cistica e deve costantemente tenersi sotto controllo, curarsi, sottoporsi a terapie ospedaliere; ma essendo figlia di un pilota, ha deciso di continuare sulla via di suo padre, correndo prima in pista e poi nei rally, diventando testimonial della Federazione Fibrosi Cistica al fine di diffondere il più possibile la conoscenza di questa subdola malattia.
Questo è ciò che, tra tante emozioni, successi e anche il dolore della protagonista, potrete trovare nel libro, appassionandovi sempre di più dopo ogni pagina, correndo i rally al suo fianco e rimanendole accanto durante le terapie e nella vita quotidiana.
Dalle parole di Rachele possiamo trarre tanti insegnamenti e capire ancora una volta quanto possa essere importante la mente per raggiungere grandi risultati. Come scrive la stessa Rachele: “Mi ero allenata molto per reggere lo sforzo fisico, non abbastanza sulla tenuta mentale… Voglio imparare nuove tecniche di focalizzazione, rilassamento, attivazione e gestione dell’errore e dell’imprevisto” (p.145).
Consiglio questo libro per la forza che può infondere nel lettore, per quanto le sue righe siano in grado di farci capire che nessun ostacolo è davvero troppo grande, nessun traguardo è troppo lontano se abbiamo una grande motivazione, una grande passione che guida i nostri passi.