Il coaching è una pratica rivolta a chi necessita di un cambiamento, di crescita personale volta ad aumentare motivazione, fiducia, divertimento ed a tirare fuori il proprio potenziale attraverso il supporto e l’accompagnamento costante del coach. Quest’ultimo, attraverso una serie di strumenti, accompagna il coachee verso il raggiungimento del proprio obiettivo.
Mentre inizialmente il coach veniva visto come una persona che guidava e allenava fisicamente un’atleta o una squadra, nel corso degli anni, partendo dall’America, questa figura è cambiata. I coach hanno allargato il proprio ambito di intervento a quello emotivo, stimolando gli atleti, e creando spirito di gruppo per affrontare gli avversari con maggiore carica e sicurezza.
Il contributo più importante al coaching moderno fu dato nel 1970 dal Californiano W. Timothy Gallwey, allenatore della squadra di tennis dell’Università di Harvard e primo a mettere nero su bianco i suoi principi di base:
“C’è sempre un gioco interiore in corso nella nostra mente, non importa in che altro gioco siamo impegnati. Il modo in cui lo affrontiamo è quello che spesso fa la differenza tra il nostro successo e il nostro fallimento”.
I libri pubblicati da Timothy Gallwey propongono l’applicazione del coaching a molti campi: da quello sportivo, come il tennis, il golf, lo sci, alla musica e a quelli lavorativi. Le sue indicazioni, poi, sono state applicate anche al campo degli affari, del benessere e dell’educazione.
Cos’è per me il Mental Coaching
Il Mental Coaching, data la mia esperienza, è paragonabile al lavoro di un “estrattore”, robot da cucina utilizzato per estrarre il succo dalla frutta o verdura, separando gli scarti.
Si uniscono i vari pezzi di frutta o altro, si aziona e da una parte vedrai fuoriuscire le parti dure e che non servono, dall’altra un succo fresco e gustoso.
Mettere insieme tutti i pezzi, anche quelli che sembrano troppo maturi e che non avresti apprezzato singolarmente, in realtà è utile per ottenere un succo fantastico. Si può ottenere, così, un vero e proprio concentrato di sapore da desiderare sempre di più.
Il Mental Coaching, esattamente come un “estrattore”, ha lo scopo di far emergere le nostre potenzialità
Aiuta ad “estrarre” pensieri positivi, fiducia, motivazione, energia per raggiungere grandi obiettivi, scartando tutto ciò che ci allontana dal nostro successo. Rimuovendo gli ostacoli, come credenze limitanti, allenando la mente per raggiungere autoregolazione ed autonomia nella gestione delle tecniche e degli strumenti per sfruttare al meglio le capacità mentali, si creano i presupposti per raggiungere la peak performance.
Attraverso un allenamento mentale costante, si acquisisce una nuova mentalità in grado di farci agire in modo da raggiungere il successo. Cambiando la comunicazione intrapersonale, trasformando il dialogo interno negativo che genera sfiducia e scarsa motivazione, in un dialogo interno positivo costruttivo e motivante, creiamo un nuovo mindset e quindi nuovi risultati.
Imparando a visualizzare positivamente il risultato che vogliamo raggiungere, insieme alle giuste azioni da compiere, riusciremo ad essere più concentrati, calmi, fiduciosi e con la strategia giusta in testa per raggiungere il nostro obiettivo.
Anche le esperienze spiacevoli, se vissute come fonti di insegnamento, diventano in tal modo una risorsa per portarci a cambiare le strategie e i comportamenti che non sono risultati utili per il raggiungimento degli obiettivi, evitando di commettere gli stessi errori in futuro.
Con il Mental Coaching si acquisisce la consapevolezza di ciò che possiamo cambiare e migliorare per aumentare i successi rispetto agli insuccessi
Ed ecco che ogni parte di noi, anche quella che ci bloccava, a causa delle esperienze negative passate, diventa parte di un mix di risorse che neanche noi sapevamo potessero tornare utili e che, se gestite nel modo giusto, ci regalano un risultato fantastico, come un nuovo approccio alla vita, una corretta gestione delle emozioni e la creazione di convinzioni potenzianti.
È un percorso di crescita personale che permette di iniziare a nutrire la nostra mente in modo da costruire una mentalità positiva che generi sentimenti ed azioni in grado di farci affrontare ogni prestazione quotidiana, sportiva e lavorativa tendendo alla peak performance.
Tutto ciò, unito ad una pianificazione attenta e meticolosa di una tabella di marcia personale da seguire, che ci dia una direzione chiara, costruita con il supporto costante di un coach, permette di passare dallo stato attuale a quello desiderato.
Aumentare la fiducia in noi stessi, sentirsi più tranquilli, focalizzati e motivati, superando i nostri limiti, è il giusto mix per raggiungere ciò che ci sembrava irraggiungibile.